Regole grammaticali

1548 1562

 

 

 

Letterato veneziano, ebbe come responsabili della sua formazione, come si può supporre anche da alcune lettere dell’epistolario del Bembo, il padre, nobile veneto che ricoprì cariche nell’amministrazione della Repubblica di Venezia e fu animatore della vita culturale veneziana del tempo, e lo zio Trifone Gabriele, illustre uomo di lettere del tempo. Fu autore di un dialogo sull’astronomia (edito nel 1545), dedicato al Bembo e da questi molto apprezzato, sia per il contenuto sia perché in esso l’autore dimostra di essere divenuto “maestro della toscana lingua” (Bembo 1961: 767). Nello stesso anno vengono stampate a Venezia le sue Regole grammaticali, opera che si fonda in gran parte sulle Regole di grammatica volgare compilate dallo zio Trifone. Nel 1549 ricoprì la carica di podestà e capitano di Feltre.

 

Bibliografia: Tiraboschi 1787-1794: VII, 494-95; Biographie universelle 1854-65: XV, 327; Casati 1925-34: III, 111; Bembo 1961: 767; Del Gallo 1998: LI, 41